Malika Leiper e Stephen Burks, soci dell'acclamato studio di design Stephen Burks Man Made, hanno avviato un percorso fuori dall'ordinario promuovendo la produzione manuale come strategia per l'innovazione. Il loro approccio olistico trascende la demarcazione tra arte, architettura e design a favore di una sintesi ibrida di artigianato, comunità sociali e industria. Avendo tenuto mostre personali al High Museum of Art ad Atlanta, al Philadelphia Museum of Art, e allo Studio Museum di Harlem a New York, lo studio si è distinto per collaborazioni socialmente impegnate che contribuiscono a una visione di design più inclusiva e pluralistica. Dal 2024, l’attività creativa ha portato Stephen Burks Man Made in giro per il mondo come artisti-in-residenza in Senegal con la Albers Foundation, in Montana con la Archie Bray Foundation e a Tokyo con Space Un, dove hanno inaugurato la mostra transculturale "Kuba Sugi". Di recente, come co-curatore del padiglione americano alla Biennale Architettura 2025 a Venezia, Stephen Burks Man Made ha presentato il pionieristico progetto Objects of Belonging.